Stefania Lepera

La città che diventò una foresta – GiuntiJunior

Libro precursore, libro profetico? Mai momento fu più adatto per leggere questo libro: Stefania Lepera, autrice di libri per bambini, ci racconta in questo libro verde dalla testa (la copertina) ai piedi (i numeri a piè di pagina e perfino la costa!) di un virus verde che trasforma la città e costringe gli abitanti a ripensarne i cardini su cui è poggiata, gli stili di vita: qui è la foresta a prendere il sopravvento, che meraviglia di visione…

Pubblicato nel 2016, c’è tutto in questo libro, o perlomeno molto di quello che ci riguarda così da vicino di questi tempi: scuole e luoghi di lavoro sono chiusi fino a data da definirsi; tutti fanno teorie sull’accaduto, si improvvisano esperti; c’è un sindaco che dichiara la necessità di tornare alla normalità, per difendere l’economia… Adulti disorientati, scontenti e brontoloni, ma bambini felici, in via di progressiva riappropriazione di spazi ed energie essenziali, vitali per la loro crescita: le strade, i viali, dove incontrarsi, giocare, confrontarsi, stare insieme. E una grande, materna quercia ad accoglierli.

Con l’intervento di un delizioso quanto magico personaggio, la giardiniera Madame Flora (una specie di Mary Poppins green) un nuovo ordine delle cose pare venire ristabilito, semplicemente ascoltando la voce dei bambini e responsabilizzandoli, e dando voce alle esigenze della natura.

la città era completamente trasformata. Gli edifici, anche quelli più alti, si intravedevano appena perché erano circondati da alberi giganteschi e l’erba aveva ricoperto i muri e i tetti. I balconi fioriti erano diventati foreste tropicali, i parchi erano boschi imponenti, le strade erano fiumi verdi, i lampioni erano avvolti in spire rampicanti. Ma la cosa più straordinaria era forse il silenzio. Un silenzio così, in quella città, non si era mai sentito.