La 90/91 diventa verde con Milano Green Circle
Milano Green Circle 90/91 è un progetto del Comune di Milano realizzato da Forestami con il supporto del Gruppo Armani. Il progetto complessivo ha l’obiettivo di rinaturalizzare il percorso della filoviaria 90/91 con 350 nuovi alberi e oltre 60.000 arbusti ed erbacee perenni. I lavori del primo tratto, che va da piazzale Brescia a piazza Bolivar, sono iniziati a gennaio 2025.

Il progetto contribuisce alla transizione ecologica e all’integrazione della natura negli spazi urbanizzati: così come le strade e le autostrade funzionano solo se collegate, anche il verde urbano non deve essere frammentato in piccole aree isolate. Infatti, quando le infrastrutture verdi formano una rete continua, i loro vantaggi si amplificano, rendendo la città più vivibile e sostenibile.
I servizi ecosistemici
Milano Green Circle 90/91 si pone l’obiettivo di integrare i seguenti benefici, tecnicamente chiamati servizi ecosistemici, fondamentali per il benessere ambientale e sociale:
Acque meteoriche
Gestione e ottimizzazione
Creazione di avvallamenti nel terreno per raccogliere e indirizzare l’acqua piovana verso le zone in cui verranno messe a dimora le piantine in modo da ottimizzare l’irrigazione.
Polveri sottili
Abbattimento e controllo
Grazie a siepi di piante sempreverdi e a foglia caduca verrà garantita la cattura delle polveri sottili durante tutto l’anno per ridurre l’inquinamento in città.
Biodiversità
Conservazione e incremento
Pianificazione delle fioriture in modo che si susseguano durante tutte le stagioni per garantire e preservare la biodiversità di questi microsistemi.
Suolo
Rigenerazione e tutela
Utilizzo di piante erbacee che arricchiscono il suolo di azoto e/o con radici fitte per migliorarne la fertilità e la struttura.
Inquinamento acustico
Contenimento e riduzione
Il suono viene distorto e deviato dalla presenza della vegetazione, che ne varia la sua percezione.
Il corso dei lavori
Il tratto che va da piazzale Brescia a piazza Bolivar sui viali Ranzoni, Bezzi, Misurata è stato oggetto del primo intervento realizzato con il supporto del Gruppo Armani ad opera della Cooperativa Il Giardinone.
Gli interventi sono stati progettati per rispondere alle specifiche caratteristiche del territorio, come la pendenza dei terreni o la presenza del fiume Olona che scorre sotto il tratto in oggetto, con l’intento di favorire l’infiltrazione dell’acqua piovana e ridurre il consumo di acqua per l’irrigazione.

Durante la prima fase del progetto, gli interventi si sono concentrati sulla conservazione degli arbusti esistenti, ridisegnandone il modello di gestione. Le piante danneggiate sono state rimosse e sostituite con nuove specie, tra cui rosa bianca a radice nuda, sorbo, melocotogno e cidonia, mantenendo un design a due livelli di vegetazione composto da una porzione di siepe con cespugli sempreverdi e una che varia a seconda dello spazio.
Riccardo Gini, Direttore Tecnico di Forestami, racconta l’importanza e la complessità di un progetto come Milano Green Circle.
Elena Grandi, Assessora all’Ambiente e Verde del Comune di Milano, spiega in che modo Milano Green Circle 90/91 si inserisce nella visione di una città più verde e sostenibile.
Il rispetto dei tempi della natura è essenziale per garantire la piena realizzazione di questo progetto. Le piante messe a dimora, essendo ancora in fase iniziale, seguiranno il loro naturale ciclo di sviluppo, con l’obiettivo di integrarsi armoniosamente nei viali in cui sono state inserite. Al termine dei tre anni del progetto, il verde acquisirà densità maggiore e un aspetto più rigoglioso, con benefici visibili per l’ambiente urbano che si consolideranno nel lungo periodo.
Il progetto durante la Milano Design Week
Per sensibilizzare i cittadini sul progetto Milano Green Circle 90/91, un’Ape Car elettrica di Emporio Armani ha distribuito ai passanti delle tote bag contenenti un vaso e delle cartoline piantabili, un’esperienza speciale che unisce design e natura.
Ogni elemento distribuito è stato pensato per raccontare il progetto in modo semplice: il vaso rappresenta l’invito a prendersi cura di una pianta, le cartoline piantabili contengono semi pronti a germogliare. Un piccolo gesto che porta con sé il messaggio di un cambiamento possibile, a partire dallo spazio quotidiano di ciascuno.


